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Il Funzionario del Ministero.

AKA

Come già detto nella sezione “Personaggi e Interpreti”, Aka è lo pseudonimo del funzionario del Ministero dell’Interno che tira le fila di questa rete di “critici”. Raccoglie informazioni sulle sette tramite i gestori dei siti Internet “Allarme Scientology”, “Scientology: controllo Mentale” e tramite vari individui sparsi sul territorio italiano.  

Aka usa il server ufficiale del Ministero dell’Interno, gestito dal Dipartimento Pubblica Sicurezza (http://www.mininterno.it/dip_ps/index.htm), per spedire e ricevere le sue e-mail. 

Ritengo quanto meno sospetto, in vista degli stretti rapporti di Aka con i gestori dei siti menzionati sopra, il fatto che una breve recensione del Rapporto del Dipartimento di Pubblica Sicurezza sulle “Sette religiose e nuovi movimenti magici in Italia” del Febbraio 1998, faccia bella mostra di sé sul sito “Allarme Scientology” fin dal giorno della sua pubblicazione.  

Come si può vedere dalla seguente e-mail che Aka ha spedito recentemente a Roberta, Gestore del sito “Scientology Controllo Mentale”, l’indirizzo del mittente è cifrato (camuffato): 

 

Data: Mon, 03 Apr 2000 13:00:06 +0100 
Da: "xyz"12341234432123@2343
A: <r0b3rta@yahoo.it>
Soggetto: sequestri.

Ciao Roberta,

Come va? Non ho più avuto tue notizie.

Quello che mi serve è sapere che genere di documenti si trovino in OSA. Ci sono leggi molto precise in merito e stiamo valutando la possiblità di fare un sequestro in quel settore. Dato che però i docs sono molti vogliamo trovare qualcosa di decente. Tu mi hai indicato il settore di invest, sai dirmi qualcosa di più specifico?

Attendo.

 

Note:

OSA = un ufficio della setta di Scientology.

Docs = abbreviazione di documents, documenti.

 

Aka sta chiedendo a Roberta dove può trovare documenti interessanti da sequestrare (!!!) all’interno delle sedi di Scientology. Roberta era in grado di soddisfare l’incredibile richiesta di Aka tramite le sue spie (vedremo in seguito come), ma non sapeva come mettersi in contatto con Aka. Il suo indirizzo e-mail camuffato non funzionava quando cercava di rispondergli, quindi ha contattato l’amico e collaboratore Gerry, che evidentemente sa come rintracciare Aka. Ecco la sua richiesta di aiuto:  

 

Data: Thu, 06 Apr 2000 16:12:06 +0100 
Da: "Roby birubiru "r0b3rta@yahoo.it
A: gerry@supereva.it
Soggetto: l'amico cifrato.

Gerrrryyy!!! Amorino miooooo 

Come stai? Io sono come al solito mega-affannata che sto morendo... ho un caaasino di email da rispondere e tra oggi e domani le smaltisco... 

Mi ha scritto di nuovo l'amico cifrato con altre richieste per perquise e processi vari ma... come faccio a rispondergli? Lo sai che mi tornano indietro; tu che sai come contattarlo me lo scrivi?

Io in azzurra non ci sono più perchè sono davvero presa, ho avuto un forte raffreddore ma ora sto meglio!

Poi una sera andiamo a cena fuori? ci incontriamo in provincia (tipo boffalora) e si va a cena da qualche parte, ok?

Ciao e rispondiiiii

Robystella  

 

Gerry ha fatto il suo intervento e pochi giorni dopo Aka ha fornito a Roberta i suoi indirizzi completi e ufficiali, eccoli: 

 

Data: Sat, 15 Apr 2000 00:13:22 +0200 (CEST)
Da: 1231342@21312
A: R0b3rta@yahoo.it
Soggetto: sequestri

Cara Stella,

So che hai chiesto come contattarmi a Gerry. Spero che ti abbia passato la mia password del pgp. Allora. La mia email personale è fabr@mininterno.it oppure puoi scrivere a dirculti@mininterno.it specificando come soggetto "157".

Contattami per qualsiasi cosa, ma cerca di usare il pgp è più sicuro.

Lunedì riceverò i genitori di una ragazza di firenze che vogliono rilasciare una dichiarazione, magari ti passerò qualche informazione sul tuo sito.

A presto. 

 

I due indirizzi e-mail che Aka ha fornito a Roberta corrispondono, senza alcuna possibilità di errore, alla Direzione Generale degli Affari dei Culti del Ministero dell’Interno. 

Nessuno al di fuori dei dipendenti del Ministero può in alcun modo usare tali indirizzi! 

Come si capisce chiaramente da quanto sopra esposto e come si capirà meglio leggendo il resto della documentazione, Aka abusa della sua posizione e si avvale della complicità dei personaggi coinvolti in questa storia per influenzare indagini giudiziarie, istigare attività di polizia, causare incidenti, e fomentare stampa scandalistica, eccetera.


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