La guerra del CESNUR contro il Sig. Martinelli

 Introvigne ritorna agli anti-sette citando un anonimo frequentatore di Usenet che sosteneva che Scientology aveva messo dell'LSD sullo spazzolino da denti di qualcuno. Questo singolo episodio si suppone fornisca al lettore un'idea completa dei newsgroup. Lo spazzolino porta Introvigne a parlare dell'incredibile "studio" su Usenet che lui stesso ha fatto fare ai suoi seguaci. 

Non ho mai avuto a che fare con i gruppi Usenet; così solo per caso ho appreso che questi misteriosi cyber-luoghi erano stati invasi da ciò che alla fine sono stati più di cento messaggi di insulti personali contro di me. 

Il tutto, comunque, ha avuto una bizzarra conclusione quando Introvigne ha rivelato al mondo che questi messaggi di "bambole gonfiabili" erano parte di uno "studio" sui gruppi Usenet. Introvigne afferma di aver messo un gruppo di suoi seguaci a "rispondere ai posting anti-sette" su Usenet, nell'ambito di un anonimo "programma di osservazione partecipante coperta". 

Anche assumendo questa affermazione nel suo valore nominale, esistono alcune ovvie considerazioni deontologiche. 

Per ammissione dello stesso Introvigne lo studio è stato deciso solamente in Febbraio; per un mese gli attivisti del CESNUR si sono furiosamente documentati su che cosa fosse Internet. Poi hanno lanciato una campagna, durata tre mesi, di promozione del CESNUR e di denigrazione dei suoi avversari, infrangendo ogni regola nota della Netiquette. Qualcosa che assomiglia a un elefante che fa ricerca sui saldi nei negozi di cristalleria. 

Introvigne ha poi raccontato alla comunità di Internet di aver scoperto che il loro mondo, in sostanza, era fatto così: i Netizen sono terroristi ammalati di sovraccarico di informazione e di "disinibizione". Una conclusione a cui era ovviamente pervenuto prima di iniziare lo studio, visto che il titolo, deciso in Febbraio, già parlava di "terrorismo anti-sette in Internet". Subito dopo Introvigne ha offerto un esempio pratico di ciò che pensa della libertà di parola in Rete, sopprimendo il nostro sito Web. 

Nel descrivere questa "osservazione partecipante" egli parla di "feroci guerre di flames" su "entrambi i fronti". In realtà, per quanto ne so, l'intero gruppo degli attivisti del CESNUR per tre mesi ha postato i suoi insulti in modo quasi incontrastato, se si eccettuano le occasionali risposte di Martinelli, un italiano che vive in Brasile e che ha poco a che fare con il "movimento anti-sette".  La mancanza di opposizione ha portato le persone del CESNUR a inventare alcuni offensivi falsi post a mio nome, e a diversi insulti personali osceni contro una signora che appartiene ad una organizzazione cattolica di monitoraggio delle sette, nell'evidente tentativo di provocare una reazione che non è mai arrivata. 

Questo "studio" porta Introvigne a trarre alcune "conclusioni" su Usenet in generale, piuttosto che sul suo coraggioso ma solitario oppositore, il Sig. Martinelli; Martinelli è accusato infatti di cercare "documenti cruciali", di soffrire di "disinibizione da Internet" e di "crescenti conflitti". Lascio a Martinelli, nel caso desideri rispondere, il commento a questa profusione di denaro dei contribuenti dedicato ad esplorare la sua psiche. 

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